Finanza Agevolata
Uno staff composto da commercialisti, avvocati e consulenti esperti con esperienza ultra decennale, accompagna le organizzazioni, siano imprese, cooperative, pubbliche amministrazioni tra tutte le opportunità offerte dai bandi europei, nazionali, regionali.
Screening bandi e ricerca partner per progetti europei, partecipazione ai bandi, monitoraggio e disseminazione, formazione sulla progettazione europea sono le attività di specializzazione del nostro team.
Partiamo dalla vostra idea e vi accompagniamo fino alla realizzazione.
Diversi sono gli incentivi che si possono ottenere con la finanza agevolata:
- Contributi in conto capitale
- Contributi in conto interessi e finanziamenti agevolati
- Interventi in conto garanzia
- Crediti d’imposta e incentivi fiscali
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NEWS BANDI
Partenariati su scala ridotta
I partenariati su scala ridotta hanno l’obiettivo di ampliare le possibilità di accesso al programma dei piccoli operatori e degli individui difficili da raggiungere nei campi dell’istruzione scolastica, dell’istruzione degli adulti, dell’istruzione e formazione professionale, della gioventù e dello sport. Caratterizzata da importi minori delle sovvenzioni concesse alle organizzazioni, da una durata inferiore e da requisiti amministrativi più semplici rispetto ai partenariati di cooperazione, questa azione mira a raggiungere le organizzazioni di base, i nuovi partecipanti al programma e le organizzazioni meno esperte, nella prospettiva di ridurre le barriere all’accesso al programma per le organizzazioni dotate di minor capacità organizzativa.
Questa azione sosterrà anche tipologie flessibili (che combinano attività a carattere transnazionale e nazionale ma con dimensione europea) permettendo alle organizzazioni di avere più mezzi per raggiungere le persone con minori opportunità. I partenariati su scala ridotta possono anche contribuire alla creazione e allo sviluppo di reti transnazionali e alla promozione di sinergie con e tra le politiche locali, regionali, nazionali e internazionali.
Obiettivi dell’azione
- Attirare nuovi partecipanti, organizzazioni meno esperte e piccoli operatori e ampliare il loro accesso al programma. Questi partenariati dovrebbero rappresentare il primo passo delle organizzazioni verso la cooperazione a livello europeo.
- Sostenere l’inclusione di gruppi destinatari con minori opportunità.
- Sostenere la cittadinanza attiva europea e portare la dimensione europea a livello locale.
Anche per i partenariati su scala ridotta valgono gli obiettivi principali dei partenariati di cooperazione, proporzionalmente alla portata e al volume di ciascun progetto.
- Aumentare la qualità del lavoro e delle pratiche delle organizzazioni e delle istituzioni coinvolte, aprendosi a nuovi operatori che normalmente non rientrano in un settore.
- Sviluppare la capacità delle organizzazioni di lavorare a livello transnazionale e intersettoriale.
- Rispondere alle necessità e alle priorità comuni nel campo dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport.
- Rendere possibile la trasformazione e il cambiamento (a livello individuale, organizzativo o settoriale) in quanto veicoli di miglioramento, proporzionalmente al contesto di ogni organizzazione.
Criteri di ammissibilità
Quali sono i criteri che devono essere soddisfatti per la candidatura di un partenariato su scala ridotta?
I partenariati su scala ridotta devono rispettare i criteri indicati di seguito per poter beneficiare di una sovvenzione Erasmus+.
Chi può fare domanda?
Può candidarsi qualsiasi organizzazione partecipante con sede in uno Stato membro dell’UE o in un paese terzo associato al programma. Tale organizzazione presenta la domanda per conto di tutte le organizzazioni partecipanti coinvolte nel progetto.
Quale tipo di organizzazione può partecipare al progetto?
A un partenariato su scala ridotta può partecipare qualsiasi organizzazione pubblica o privata stabilita in uno Stato membro dell’UE o in un paese terzo associato al programma (cfr. la sezione “Paesi ammissibili” nella parte A della presente guida)1 .
Indipendentemente dall’ambito di intervento del progetto, i partenariati su scala ridotta sono aperti a qualsiasi tipo di organizzazione attiva nel campo dell’istruzione, della formazione, della gioventù, dello sport o in altri settori socioeconomici e sono aperti anche a organizzazioni che svolgono attività trasversali a diversi campi (ad esempio enti locali, regionali e nazionali, centri di riconoscimento e certificazione, camere di commercio, organizzazioni professionali, centri di orientamento, organizzazioni culturali).
A seconda della priorità e degli obiettivi del progetto, i partenariati su scala ridotta dovrebbero coinvolgere un’ampia gamma di partner idonei in modo da trarre vantaggio da una varietà di esperienze, profili e competenze specifiche.
Numero e profilo delle organizzazioni partecipanti
Un partenariato su scala ridotta è transnazionale e coinvolge almeno due organizzazioni di due diversi Stati membri dell’UE e paesi terzi associati al programma.
Non esiste un numero massimo di organizzazioni partecipanti a un partenariato.
Tutte le organizzazioni partecipanti devono essere identificate al momento della presentazione di una domanda di sovvenzione.
Priorità da affrontare
Per essere presi in considerazione per il finanziamento, i partenariati su scala ridotta devono occuparsi:
- almeno di una priorità orizzontale,
e/o
- almeno di una priorità specifica pertinente al campo dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport sulla quale vi sarà un maggiore impatto.
Per i progetti nel campo dell’istruzione e formazione professionale, dell’istruzione scolastica, dell’istruzione degli adulti e della gioventù gestiti dalle agenzie nazionali Erasmus+ a livello decentrato, le agenzie nazionali possono, tra queste priorità, dare maggiore considerazione a quelle che sono particolarmente pertinenti al loro contesto nazionale (le cosiddette “priorità europee nel contesto nazionale”). Le agenzie nazionali devono debitamente informare i potenziali richiedenti attraverso i propri siti web ufficiali.
Per i progetti nel campo dello sport può essere affrontata una sola priorità (orizzontale o specifica).
Durata del progetto
Tra 6 e 24 mesi.
La durata deve essere stabilita nella fase di presentazione delle candidature, in base agli obiettivi del progetto e al tipo di attività pianificate nel tempo.
In casi eccezionali la durata di un partenariato su scala ridotta può essere estesa, su richiesta del beneficiario e con l’accordo dell’agenzia nazionale o dell’Agenzia esecutiva. In tal caso la sovvenzione totale non cambierà.