Previous
Next

Digital Marketing: ecco le tendenze da tenere d’occhio nel 2019

Il potere dell’intelligenza artificiale

Il 2018 è stato caratterizzato da un’esplosione di tecnologia nel settore del Digital Marketing.
Questa nuova tecnologia  deve essere utilizzata in modo tale da aggiungere valore alla strategia di digital marketing per le aziende; in questo articolo, esploriamo come pensiamo che questo possa accadere.
Nonostante le nozioni popolari, l’intelligenza artificiale (AI) non ha nulla a che fare con i robot che si occupano dei nostri lavori.

Secondo SAS Africa, si tratta di consentire ai computer di imparare dalle esperienze, apportare modifiche in termini di nuovi input che ricevono ed eseguire attività simili a quelle umane.
Un esempio di intelligenza artificiale, di cui la maggior parte di noi con smartphone ha avuto esperienza, è l’assistente personale virtuale: Siri, Alexa o l’Assistente personale di Google. Sono in grado di svolgere il compito umano di rispondere alle domande che potresti porre loro.;a seconda del feedback dato in termini di risposta, sono in grado di imparare e dare risposte migliori la prossima volta che fai una domanda.

Stiamo già vedendo l’AI applicata ai social media: un grande sviluppo in questa arena nel 2018 era l’utilizzo di chatbot su Facebook Messenger.

I chatbot hanno svolto un ruolo fondamentale nelle campagne di Digital Marketing in quanto, quando un utente interagiva con un annuncio, il chatbot  ne acquisiva i dettagli per alimentare il team di vendita di un’azienda. Pertanto, Digital Marketer sono in grado di aumentare il ritorno sull’investimento (ROI) per ogni campagna, in quanto ciascun lead diventa più qualificato.
L’uso di chatbot è ancora agli inizi e prevediamo che, nel 2019, l’utilizzo di questa tecnologia diventerà uno strumento comune nell’arsenale del marketer digitale man mano che vengono aggiunte nuove funzionalità e diventa più intuitivo.

La pubblicità nativa diventerà la norma

Gli utenti di Internet non fanno più clic sugli annunci display!

Una recente ricerca condotta da Wordstream afferma che il tasso di click-through (CTR) su questi tipi di pubblicità in 0.35 è estremamente basso; ciò significa che gli inserzionisti devono essere intelligenti quando sviluppano le loro campagne pubblicitarie, infatti devono far sì che le loro inserzioni non sembrino pubblicità in modo da catturare l’attenzione dei loro lettori.

La pubblicità nativa – in cui gli annunci si adattano al flusso della pagina e non hanno l’aspetto esteriore di annunci pubblicitari – può essere qualsiasi cosa, da un post sul blog sponsorizzato a un video.

Questo tipo di pubblicità è stato sviluppato per rispondere alla necessità degli inserzionisti di aumentare il numero di bulbi oculari sulle loro pubblicità.

Un buon esempio di pubblicità nativa in Sud Africa può essere visto con pezzi di leadership del pensiero: ad esempio, se Adrian Gore – che è ben riconosciuto come fondatore di Discovery – scrive delle sue opinioni sulla riforma sanitaria, sta implicitamente pubblicizzando Discovery come il suo nome è sinonimo del marchio.

Senza rendersene conto, leggendo il pezzo, i lettori vengono automaticamente pubblicizzati sul marchio Discovery. 

Nuove funzionalità per canali di social media collaudati

 

Le reti di social media hanno fatto molta strada da quando sono entrate nel mercato, hanno sviluppato nuove funzionalità, eliminato alcuni e reinventato altri, il tutto nel tentativo di catturare l’attenzione delle persone e connettersi l’un l’altro.

Una funzione che è stata rinvigorita su Facebook nel 2018 era Facebook Groups.

L’ultima versione dell’algoritmo di Facebook spinge i contenuti sponsorizzati dalle pagine di business sul news feed di una persona; tuttavia, preferisce promuovere il contenuto in gruppi ai membri del gruppo.

Twitter ha aumentato il limite di caratteri per i tweet da 140 a 280. Ciò consente ai marchi di diventare più creativi grazie alla messaggistica dei loro Tweet, preservando allo stesso tempo l’obiettivo iniziale della piattaforma che è quello di fornire messaggi nel formato più conciso.

Nel 2018, abbiamo visto alcuni canali di social media a sostegno di altre invenzioni:

 LinkedIn ha introdotto la possibilità per i suoi utenti di caricare video e Instagram ha introdotto la capacità di trasmissione in diretta.

La creatività e l’ingegnosità dei canali dei social network proseguiranno nel 2019 e non si fermeranno qui: i giganti dei social media si rendono conto di avere una cosa che i canali di start-up non hanno – i vasti numeri del pubblico – e per assicurarsi che li tengano devono essere all’avanguardia dell’innovazione e dare loro quello che vogliono.

Lo spazio del Digital Marketing è incredibilmente eccitante e sta cambiando rapidamente grazie ai rapidi sviluppi tecnologici. 

Scopri i nostri corsi